1 Re 14:7-10
Nuova Riveduta 1994
7 Va' e di' a Geroboamo: Cosí parla il Signore, Dio d'*Israele: Io ti ho innalzato in mezzo al popolo, ti ho fatto principe del mio popolo Israele. 8 Ho strappato il regno dalle mani della casa di *Davide e l'ho dato a te. Ma tu non sei stato come il mio servo Davide il quale osservò i miei comandamenti e mi seguí con tutto il suo cuore, facendo soltanto ciò che è giusto ai miei occhi. 9 Tu hai fatto peggio di tutti quelli che ti hanno preceduto, e sei andato a farti degli altri dèi e delle immagini fuse per provocarmi a ira e hai gettato me dietro alle tue spalle. 10 Per questo io faccio piombare la sventura sulla casa di Geroboamo, e sterminerò la casa di Geroboamo fino all'ultimo uomo, tanto chi è schiavo come chi è libero[a] in Israele, e spazzerò la casa di Geroboamo, come si spazza lo sterco finché sia tutto sparito.
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- 1 Re 14:10 Tanto chi è schiavo come chi è libero, ebr. tanto ciò che è rinchiuso quanto ciò che è al largo in Israele.
1 Re 15:25-30
Nuova Riveduta 1994
Nadab, re d'Israele
25 (A)Nadab, figlio di Geroboamo, cominciò a regnare sopra Israele il secondo anno di Asa re di Giuda, e regnò sopra Israele due anni.
26 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore, e seguí la via di suo padre e imitò il peccato che aveva fatto commettere a Israele. 27 Baasa, figlio di Aiia, della casa d'*Issacar, cospirò contro di lui, e lo uccise a Ghibbeton, che apparteneva ai *Filistei, mentre Nadab e tutto Israele assediavano Ghibbeton. 28 Baasa l'uccise il terzo anno di Asa, re di Giuda, e regnò al suo posto. 29 Appena fu re, Baasa sterminò tutta la casa di Geroboamo; non risparmiò nessuno di quella casa, ma la distrusse interamente, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata, per bocca del suo servo Aiia di Silo, 30 a causa dei peccati che Geroboamo aveva commessi e fatto commettere a Israele, quando aveva provocato l'ira del Dio d'Israele.
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Proverbi 1:24-33
Nuova Riveduta 1994
24 Poiché, quand'ho chiamato avete
rifiutato d'ascoltare,
quand'ho steso la mano nessuno vi ha
badato,
25 anzi avete respinto ogni mio
consiglio
e della mia correzione non ne avete
voluto sapere,
26 anch'io riderò delle vostre sventure,
mi farò beffe quando lo spavento
vi piomberà addosso;
27 quando lo spavento vi piomberà
addosso come una tempesta,
quando la sventura v'investirà come un uragano
e vi cadranno addosso l'afflizione
e l'angoscia.
28 Allora mi chiameranno, ma io non
risponderò;
mi cercheranno con premura ma non
mi troveranno.
29 Poiché hanno odiato la scienza,
non hanno scelto il timore del Signore,
30 non hanno voluto sapere i miei
consigli
e hanno disprezzato ogni mia
correzione,
31 si pasceranno del frutto della loro
condotta,
e saranno saziati dei loro propri
consigli.
32 Infatti il pervertimento degli
insensati li uccide
e la prosperità degli stolti li fa perire;
33 ma chi mi ascolta starà al sicuro,
vivrà tranquillo, senza paura di nessun male».
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