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Egli mi fece vedere questo: il Signore stava sopra un muro e aveva in mano un filo a piombo.

Il Signore mi disse: «Amos, che cosa vedi?» Io risposi: «Un filo a piombo». E il Signore disse: «Ecco, io metto il filo a piombo in mezzo al mio popolo, Israele; io non lo risparmierò più;

saranno devastati gli alti luoghi d’Isacco, i santuari d’Israele saranno distrutti, e io mi leverò con la spada contro la casa di Geroboamo».

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11 (A)Poi la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Geremia, che cosa vedi?» Io risposi: «Vedo un ramo di mandorlo[a]». 12 E il Signore mi disse: «Hai visto bene, poiché io vigilo[b] sulla mia parola per mandarla a effetto».

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Footnotes

  1. Geremia 1:11 Mandorlo, ebr. shaqed; cfr. il verbo shaqad che significa vigilare. Il mandorlo è indicato in ebr. come l’albero che vigila, perché comincia a fiorire prima di tutti gli altri alberi, fin da gennaio.
  2. Geremia 1:12 Vigilo, ebr. shoqed.

18 E un altro angelo, che aveva potere sul fuoco, uscì dall’altare e gridò a gran voce a quello che aveva la falce affilata: «Metti mano alla tua falce[a] affilata e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perché le sue uve sono mature». 19 L’angelo lanciò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra e gettò l’uva nel grande tino dell’ira di Dio. 20 Il tino fu pigiato fuori dalla città e dal tino uscì tanto sangue che giungeva fino al morso dei cavalli, per una distesa di milleseicento stadi[b].

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Footnotes

  1. Apocalisse 14:18 Metti mano alla tua falce, lett. manda la tua falce.
  2. Apocalisse 14:20 Milleseicento stadi, equivalgono a duecentonovantasei chilometri (uno stadio corrisponde a centottantacinque metri).