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ma il cortile esterno del tempio lascialo da parte, e non lo misurare, perché è stato dato alle nazioni, le quali calpesteranno la città santa[a] per quarantadue mesi.

Io concederò ai miei due testimoni di profetizzare, ed essi profetizzeranno vestiti di sacco per milleduecentosessanta giorni. Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti al Signore della terra[b]. Se qualcuno vorrà far loro del male, un fuoco uscirà dalla loro bocca e divorerà i loro nemici; se qualcuno vorrà far loro del male bisogna che sia ucciso in questa maniera. Essi hanno il potere di chiudere il cielo affinché non cada pioggia, durante i giorni della loro profezia. Hanno pure il potere di mutare l’acqua in sangue e di percuotere la terra con qualsiasi flagello, quante volte vorranno.

E quando avranno terminato la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà.

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Footnotes

  1. Apocalisse 11:2 La città santa, ossia Gerusalemme; cfr. v. 8.
  2. Apocalisse 11:4 TR al Dio della terra.

Ma non misurare il cortile abbandonato nelle mani degli stranieri, che calpesteranno la città santa per quarantadue mesi. Ma io manderò due miei testimoni, vestiti di sacco, a fare profezie per milleduecentosessanta giorni».

Questi due profeti sono i due ulivi e i due candelabri che stanno davanti al Signore della terra. Se qualcuno cerca di far loro del male, sarà ucciso da un fuoco che esce dalla loro bocca. Essi hanno il potere di chiudere il cielo, perché non piova durante i tre anni e mezzo della loro predicazione, e possono trasformare i fiumi e gli oceani in sangue, e colpire la terra con qualsiasi catastrofe, ogni volta che vorranno.

Quando poi avranno finito di annunciare la mia parola, per tre anni e mezzo, la bestia che sale dallʼabisso dichiarerà loro guerra, li vincerà e li ucciderà.

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La bestia che sale dal mare

13 (A)Poi vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi[a].

La bestia che io vidi era simile a un leopardo; i suoi piedi erano come quelli dell’orso e la sua bocca come quella del leone. Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità. Una delle sue teste sembrò ferita a morte[b], ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia. E adorarono il dragone perché aveva dato il potere[c] alla bestia, e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire[d] per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. Le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli, e le fu dato di avere autorità sopra ogni tribù, popolo[e], lingua e nazione. L’adoreranno tutti gli abitanti della terra il cui nome non è scritto[f] fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato.

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Footnotes

  1. Apocalisse 13:1 TR un nome blasfemo.
  2. Apocalisse 13:3 TR E vidi una delle sue teste come ferita a morte.
  3. Apocalisse 13:4 TR aveva dato potere…
  4. Apocalisse 13:5 M potere di far guerra…
  5. Apocalisse 13:7 TR omette popolo.
  6. Apocalisse 13:8 TR i cui nomi non sono scritti…

I miracoli del diavolo

13 A questo punto della mia visione vidi un mostro che saliva dal mare. Aveva sette teste, dieci corna e dieci corone sulle corna. E su ogni testa cʼerano scritti nomi blasfemi, insulti ed offese a Dio. Questo mostro sembrava un leopardo, ma aveva le zampe da orso e la bocca da leone. E il drago gli dette il suo potere, il suo trono e una grande autorità.

Una delle teste del mostro sembrava ferita a morte, ma la ferita mortale era guarita. Tutti gli abitanti del mondo seguirono il mostro, pieni di meraviglia e di ammirazione. La gente si mise ad adorare il drago che gli aveva dato la sua potenza, e ad adorare anche il mostro. «Chi può paragonarsi a lui?» esclamavano, «e chi mai è capace di combattere contro il mostro?»

Al mostro fu concesso di dire parole arroganti e bestemmie contro il Signore; e ricevette libertà dʼazione sulla terra per quarantadue mesi. Allora il mostro cominciò a bestemmiare contro Dio, contro il suo tempio e contro tutti quelli che sono in cielo. Il drago gli diede anche il potere di combattere contro quelli che appartengono a Dio e di vincerli; ed ebbe grande potere sopra ogni razza, popolo, lingua e nazione. E tutti gli abitanti della terra lʼadoreranno, tutti quelli, cioè, che non hanno il proprio nome scritto fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dellʼAgnello sacrificato.

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15 Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».

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'Genesi 3:15' not found for the version: La Bibbia della Gioia.