Atti 8:1-5
Nuova Riveduta 2006
Persecuzione della chiesa
8 (A)E Saulo approvava la sua uccisione. Vi fu in quel tempo una grande persecuzione contro la chiesa che era in Gerusalemme. Tutti furono dispersi per le regioni della Giudea e della Samaria, salvo gli apostoli. 2 Uomini pii seppellirono Stefano e fecero gran cordoglio per lui. 3 Saulo intanto devastava la chiesa, entrando di casa in casa; e, trascinando via uomini e donne, li metteva in prigione.
Filippo in Samaria; Simon mago
4 Allora quelli che erano dispersi se ne andarono di luogo in luogo, portando il lieto messaggio della Parola.
5 Filippo, disceso nella città di Samaria, vi predicò il Cristo.
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Atti 8:1-5
La Bibbia della Gioia
8 Saulo, dunque, era stato uno di quelli che avevano approvato lʼassassinio di Stefano. Quel giorno scoppiò unʼondata di persecuzione contro la chiesa di Gerusalemme. Tutti i credenti, salvo gli apostoli, fuggirono nelle campagne della Giudea e della Samaria. 2 Alcuni uomini timorati di Dio, con gran dolore, vennero a seppellire Stefano. 3 Paolo, intanto, era spietato contro la Chiesa; entrava perfino nelle case e ne trascinava fuori uomini e donne per gettarli in prigione.
Filippo in Samaria
4 Ma quelli che erano fuggiti da Gerusalemme si sparsero ovunque, e predicavano il Vangelo di Gesù. 5 Filippo, per esempio, andò in una città della Samaria, dove parlò di Cristo alla popolazione.
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Marco 9:38-40
Nuova Riveduta 2006
Condanna dello spirito settario
38 (A)Giovanni gli disse[a]: «Maestro, noi abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato perché non ci seguiva[b]». 39 Ma Gesù disse: «Non glielo vietate, perché non c’è nessuno che faccia qualche opera potente nel mio nome e subito dopo possa parlar male di me. 40 Chi non è contro di noi, è per noi[c].
Read full chapterFootnotes
- Marco 9:38 TR e M Allora Giovanni gli rispose dicendo:…
- Marco 9:38 TR e M scacciava i demòni nel tuo nome, e che non ci segue, e glielo abbiamo vietato perché non ci segue.
- Marco 9:40 M Chi non è contro di voi, è per voi.
Marco 9:38-40
La Bibbia della Gioia
38 Uno dei discepoli, Giovanni, gli disse: «Maestro, abbiamo visto un uomo che cacciava i demòni in nome tuo e noi gli abbiamo detto di non farlo, perché non appartiene al nostro gruppo». 39 Ma Gesù rispose: «Lasciatelo fare. Perché nessuno può fare miracoli nel mio nome e subito dopo levarsi contro di me. 40 Chi non è contro di noi, è per noi!
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Romani 14:7-8
Nuova Riveduta 2006
7 Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso; 8 perché, se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore.
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Romani 14:7-8
La Bibbia della Gioia
7 Non siamo noi i padroni di noi stessi; non possiamo decidere come ci piacerebbe vivere o come vorremmo morire. 8 Sia nella vita, che nella morte seguiamo il Signore. Vivi o morti siamo suoi.
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2 Corinzi 5:1-8
Nuova Riveduta 2006
5 Sappiamo infatti che se questa tenda, che è la nostra dimora terrena, viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d’uomo, eterna, nei cieli. 2 Perciò in questa tenda gemiamo, desiderando intensamente di essere rivestiti della nostra abitazione celeste, 3 se pure saremo trovati vestiti e non nudi. 4 Poiché noi che siamo in questa tenda gemiamo, oppressi; e perciò desideriamo non già di essere spogliati, ma di essere rivestiti, affinché ciò che è mortale sia assorbito dalla vita. 5 Ora colui che ci ha formati per questo è Dio, il quale ci ha dato [anche] la caparra dello Spirito.
6 Siamo dunque sempre pieni di fiducia e sappiamo che, mentre abitiamo nel corpo, siamo assenti dal Signore 7 (poiché camminiamo per fede e non per visione); 8 ma siamo pieni di fiducia e preferiamo partire dal corpo e abitare con il Signore.
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2 Corinzi 5:1-8
La Bibbia della Gioia
5 Infatti, noi sappiamo che, quando questa tenda in cui abitiamo adesso sarà disfatta, intendo dire quando moriremo e lasceremo questo corpo, in cielo avremo un corpo nuovo e meraviglioso, una casa che sarà nostra per sempre, fatta per noi da Dio stesso, e non da mano dʼuomo. 2 In questa tenda, che è il nostro corpo, ci lamentiamo, desiderando con tutto noi stessi di avere quella casa del cielo, un corpo nuovo che indosseremo proprio come un vestito nuovo. 3 Sempre che, quando Cristo tornerà, ci trovi ancora vestiti del nostro corpo, e non nudi. 4 In questo corpo umano ci lamentiamo, oppressi da un grande peso, ma non per questo ci attira lʼidea di morire e rimanere senza corpo. Vogliamo, invece, avere un altro corpo nuovo con cui rivestirci, in modo che quanto cʼè di mortale in noi sia assorbito dalla vita eterna. 5 Dio ci ha preparati per questo e, come anticipo di tutto ciò, ci ha dato il suo Spirito Santo.
6 Quindi aspettiamo sempre con fiducia, consapevoli del fatto che ogni momento che passiamo in questo corpo umano, è tempo trascorso lontano dal Signore. 7 E per fede sappiamo che queste cose sono vere, non perché le abbiamo viste. 8 Però abbiamo fiducia, e non abbiamo paura di morire, anzi, ne siamo contenti, perché così saremo vicini al Signore.
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