Atti 17:24-28
Nuova Riveduta 2006
24 Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mani d’uomo; 25 e non è servito dalle mani dell’uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa. 26 Egli ha tratto da uno solo[a] tutte le nazioni degli uomini perché abitino su tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche loro assegnate e i confini della loro abitazione, 27 affinché cerchino Dio[b], se mai giungano a trovarlo, come a tastoni, benché egli non sia lontano da ciascuno di noi. 28 Difatti in lui viviamo, ci muoviamo e siamo, come anche alcuni vostri poeti hanno detto: “Poiché siamo anche sua discendenza[c]”.
Read full chapterFootnotes
- Atti 17:26 TR e M da un medesimo sangue.
- Atti 17:27 TR e M cerchino il Signore.
- Atti 17:28 Anche sua discendenza: questo frammento si legge negli scritti del poeta Arato di Cilicia, vissuto nel III secolo a.C.
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