Matteo 11:7-19
Nuova Riveduta 2006
7 (A)Mentre essi se ne andavano, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? 8 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano delle vesti morbide stanno nei palazzi dei re. 9 Ma che cosa andaste a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta. 10 Egli è [infatti] colui del quale è scritto:
“Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero che preparerà la tua via davanti a te”[a].
11 In verità io vi dico che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. 12 Dai giorni di Giovanni il battista fino ad ora, il regno dei cieli è preso a forza[b] e i violenti se ne impadroniscono. 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. 14 Se lo volete accettare, egli è l’Elia che doveva venire[c]. 15 Chi ha orecchi [per udire] oda.
16 Ma a chi paragonerò questa generazione? È simile ai bambini seduti nelle piazze che gridano ai loro compagni[d] e dicono: 17 “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; [vi] abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”. 18 Difatti è venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “Ha un demonio!” 19 È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco un mangione e un beone, un amico dei pubblicani[e] e dei peccatori!” Ma la sapienza è stata giustificata dalle sue opere[f]».
Read full chapterFootnotes
- Matteo 11:10 +Ml 3:1.
- Matteo 11:12 Il regno dei cieli è preso a forza, altri traducono: il regno dei cieli soffre violenza.
- Matteo 11:14 L’Elia che doveva venire: i Giudei traevano da Ml 4:5 la conclusione che il Messia avrebbe avuto come precursore il profeta Elia tornato sulla terra: Mt 17:12; Lu 1:17.
- Matteo 11:16 Così TR e M; NA che gridano agli altri…
- Matteo 11:19 Pubblicani, funzionari incaricati di esigere le tasse e i diritti di dogana.
- Matteo 11:19 TR e M è stata giustificata dai suoi figli.
Matteo 11:7-19
La Bibbia della Gioia
7 Quando i discepoli di Giovanni furono partiti, Gesù cominciò a parlare di lui alla folla. «Quando andaste nel deserto per vedere Giovanni, che cosa vi aspettavate di vedere? Una canna sbattuta dal vento? 8 Oppure immaginavate di vedere un uomo vestito come un principe in un ricco palazzo? 9 O piuttosto un profeta di Dio? Sì, Giovanni è un profeta, anzi, più di un profeta!
10 Perché Giovanni è lʼuomo a cui si riferisce questo passo delle Scritture: “Ecco il mio messaggero, io lo mando davanti a te per annunciare il tuo arrivo e preparare la gente a riceverti!”
11 Per la verità, di tutti gli uomini nati al mondo, non cʼè mai stato nessuno maggiore di Giovanni Battista. E, tuttavia, perfino il più piccolo nel Regno dei Cieli, è più grande di lui! 12 E dal giorno in cui Giovanni Battista cominciò a predicare e a battezzare fino ad ora, migliaia e migliaia di persone piene di zelo stanno affollandosi verso il Regno dei Cieli, 13 perché tutte le leggi e i profeti aspettavano il Messia. Poi è apparso Giovanni, 14 e se volete capire ciò che intendo, egli è Elia, quello che i profeti dicevano sarebbe venuto allʼinizio del Regno. 15 Se mai avete voluto ascoltare, ascoltate ora!
16 Che cosa dirò di questa generazione? Questa gente assomiglia a quei bambini che giocano e dicono ai loro amichetti: 17 “Vi abbiamo suonato della musica allegra e voi non avete ballato; abbiamo giocato ai funerali e voi non avete pianto!” 18 Perché di Giovanni Battista, che non beve vino e spesso digiuna, voi dite: “È matto!” 19 E di me, il Messia, che mangio e bevo, vi lagnate che sono un mangione e un beone, e che vado in giro con la peggior specie di peccatori! Ma la sapienza di Dio si rivela vera dai suoi frutti».
Read full chapterCopyright © 2006 Società Biblica di Ginevra
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