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Israele esortato a convertirsi al Signore

(A)Diranno: «Venite, torniamo al Signore,
perché egli ha strappato, ma ci guarirà;
ha percosso, ma ci fascerà.

In due giorni ci ridarà la vita;
il terzo giorno ci rimetterà in piedi,
e noi vivremo alla sua presenza.

Conosciamo il Signore, sforziamoci di conoscerlo!
La sua venuta è certa, come quella dell'aurora;
egli verrà a noi come la pioggia,
come la pioggia di primavera che annaffia la terra».

(B)«Che ti farò, o *Efraim?
Che ti farò, o *Giuda?
La vostra bontà è come una nuvola del mattino,
come la rugiada del mattino, che presto scompare.

Per questo li faccio a pezzi mediante i *profeti,
li uccido con le parole della mia bocca,
e il mio giudizio[a] verrà fuori come la luce.

Poiché io desidero bontà, non sacrifici[b],
e la conoscenza di Dio piú degli olocausti.

Ma essi come Adamo, hanno *trasgredito il patto,
si sono comportati perfidamente verso di me.

*Galaad è una città di malfattori,
è piena di tracce di sangue.

Come una banda di briganti attende in agguato la gente,
cosí fa la congrega dei *sacerdoti:
assassinano sulla via di Sichem,
commettono scelleratezze.

10 Nella casa d'*Israele ho visto cose orribili:
là si è prostituito Efraim!
là Israele si contamina.

11 A te pure, o Giuda, una mietitura è assegnata,
quando io ricondurrò dall'esilio il mio popolo.

Footnotes

  1. Osea 6:5 Testo dei Settanta.
  2. Osea 6:6 +Mt 9:13; 12:7.